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Momento Espírita
Curitiba, 02 de Maio de 2024
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ícone Papà, inizia l’inizio!

Quand'ero bambino e prendevo un mandarino da sbucciare, correvo da mio padre e gli chiedevo: "Papà, inizia l'inizio!"

Quello che volevo era che lui facesse la prima apertura nella buccia, la più difficile e resistente per le mie piccole mani. Poi, sorridendo, lui finiva sempre per sbucciare tutta la frutta per me.

Ma, certe volte, io stesso toglievo il resto della buccia a partire  da quella prima provvidenziale apertura che lui aveva fatto.

Mio padre è morto molto tempo fa e io non sono più un bambino. Nonostante ciò, sento un grande desiderio di averlo ancora al mio fianco per, almeno, "iniziare l'inizio" di tante bucce dure che incontro lungo il cammino.

Oggi i miei "mandarini" sono altri. Ho bisogno di "sbucciare" le difficoltà sul lavoro, gli ostacoli nei rapporti con gli amici, i problemi nel nucleo familiare.

Lo sforzo quotidiano che è la costruzione del matrimonio, i tocchi e le pennellate di saggezza nell'immensa arte di far sì che i figli siano realizzati e felici.

Affrontare malattie, perdite, traumi, separazioni, morti, difficoltà finanziarie  e, persino, i dubbi e i conflitti che ci affliggono di fronte a decisioni e sfide è sempre così difficile.

In certe occasioni i miei "mandarini" si trasformano in ananas.

Mi ricordo, allora, che la sicurezza di essere assistito da mio padre quando gli chiedevo di "iniziare l'inizio", era ciò che mi dava la certezza che sarei riuscito ad arrivare all'ultimo pezzetto di buccia e ad assaporare la frutta.

Oltre alle attenzioni e all'affetto che ricevevo, lui mi ha anche insegnato a chiedere aiuto a Dio, il Padre dei cieli. Mio padre terreno mi ha insegnato che Dio è eterno, che è sempre al nostro fianco e che il Suo amore è la garanzia delle nostre vittorie.

*   *   *

Quando la vita sembra troppo difficile, come la buccia di un mandarino per le fragili mani di un bambino, ricordiamoci di implorare l'aiuto Divino.

Dio ci mostrerà la via e non solo darà inizio all'inizio, ma potrà, a volte, risolvere l'intera situazione.

Non sappiamo il tipo di difficoltà a cui andremo incontro sul nostro cammino, ma affidiamoci all'amore eterno di Dio per chiedere, ogni volta che sarà necessario: Padre, inizia l'inizio!

*   *   *

La sensibilità per vedere le difficoltà dei figli e offrire il supporto necessario, al momento giusto, è essenziale. Ha il potere di guarire le ferite e si trasforma in un balsamo per il dolore.

Dobbiamo sapere quanto è importante dire al figlio: Se hai paura, vieni qui. Se cadi, fallisci, io sarò al tuo fianco. Ti amo.

Dobbiamo saper valorizzare ogni atteggiamento positivo.

L'abbraccio e il bacio fanno sentire il bambino amato e consolidano la sicurezza e l'amore. Dimostrare la fiducia nel fatto che siamo costantemente sostenuti da Dio offre ai figli un modo per costruire la fede.

Tutta la cura e l'affetto dimostrati dai genitori ai propri figli durante l'infanzia si trasformeranno in un orientamento sicuro e costituiranno una solida base per affrontare le difficoltà nella vita adulta.

Redazione del Momento Spirita, prendendo spunto
 dal testo
Pai, começa o começo, di autore anônimo.
Traduzione di Fabio Consoli.
Il 20.12.2022.

 

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