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Momento Espírita
Curitiba, 01 de Maio de 2024
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ícone Il manacá

Il Manacá è una pianta conosciuta della Foresta Atlantica e diffusa in tutto il Brasile.

Si adatta bene ai terreni poveri, motivo per cui è consigliato per il popolamento di aree devastate.

Ha un notevole valore ornamentale, e può essere utilizzato in massa o da solo, nella composizione dei giardini.

In generale, il colore dei fiori quando si aprono è bianco, passando successivamente al lilla e al viola.

Un manacá in fiore offre un vero spettacolo naturale, che merita ammirazione.

Forse per questo quel progetto di albero, piccolo, corto, ha attirato la nostra attenzione.

Nella sua piccolezza era carico di fiori. Non si sapeva a prima vista se si trattasse di un cespuglio fiorito o di un mazzo di fiori colorati che qualcuno aveva piantato nella terra.

Mostrava tutto il suo vigore al sole del mattino e ci siamo fermati qualche minuto a contemplarlo.

Come poteva quell'alberello essere così ricco di fiori? Aveva a stento posizionato lo stelo a pochi centimetri dal suolo...

E, guardandolo, tra stupore e ammirazione, ci è sembrato di sentire il manacá dirci: Io sono un manacá. Sono stato piantato per fiorire, per abbellire questo posto.

Quindi, guarda cosa ho fatto. Sono fiorito. Non importa che io sia minuscolo, ho fatto la mia parte, ho compiuto la mia missione.

Sono fiori, colori, bellezza.

*   *   *

Dovremmo essere come il manacá: compiere la nostra missione, non considerarci piccoli, o inutili.

Ciò che è importante è che facciamo ciò per cui siamo venuti al mondo. Ovvero, progredire.

E per progredire dobbiamo studiare, riflettere, leggere, meditare.

Imparare ed eseguire. Fare la nostra parte nel concerto della Creazione.

Siamo venuti al mondo per realizzare un piano. E nessuno è troppo piccolo per occuparsi di ciò che gli è stato assegnato o ha scelto, di sua spontanea volontà, prima di nascere.

Possiamo non conquistare il primo posto nel corso a cui ci siamo iscritti, ma possiamo completarlo con lode, estraendone il meglio.

Possiamo non essere il funzionario numero uno in termini di prestazioni, ma possiamo svolgere i nostri compiti con serietà e disciplina, nel modo migliore che le nostre capacità ci consentono.

Possiamo non parlare varie lingue ma possiamo usare parole preziose della nostra lingua, come grazie, per favore, potrei?

Possiamo non avere il QI più alto nell'equipe di professionisti, ma possiamo sviluppare la consapevolezza del dovere fatto bene.

Possiamo essere gli unici ad attraversare la strada sulle strisce pedonali, a rinunciare al nostro posto nel collettivo a chi ci rendiamo conto che ha qualche difficoltà nella sua mobilità.

Possiamo essere gli unici ad adempiere a tutti i nostri doveri, pagare tutte le nostre bollette, onorare i nostri impegni.

Possiamo, insomma, essere come il manacá. Un minuscolo essere che crede non verrà mai notato.

Ma, proprio imitandolo, possiamo sorprendere chi si avvicina a noi con la nostra gentilezza, la nostra disponibilità al servizio, la nostra disponibilità ad aiutare.

Lasciamo, quindi, che chiunque si avvicini a noi riceva il profumo della nostra buona volontà, i colori della nostra fraternità, la bellezza della nostra solidarietà.

Pensiamoci. Cerchiamo di essere nel mondo, il minuscolo manacá, nell'aridità delle pietre, esplodendo in colori e profumi, abbellendo i sentieri, sorprendendo le persone.

Redazione del Momento Spirita
Disponibile nell' Agenda Momento Espírita, anno 2019.
Traduzione di Fabio Consoli
Il 16.12.2022.

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