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Momento Espírita
Curitiba, 29 de Abril de 2024
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ícone Non si rendono conto

Non si rendono conto

Che li seguiamo con gli occhi

Man mano che diventano più piccoli alla vista

E grandi per il mondo.

 

Non si rendono conto

Di quanto ci affascina questo processo di essere stati una volta dei giganti,

Che ora li contemplano come chi guarda le montagne.

 

Non si accorgono

Che cercare somiglianze nei tratti, a volte, significa cercare parti di noi  

stessi.

Bambini e bambine interiori con la voglia di tornare a giocare.

 

Non sanno

Che, se potessimo, li porteremmo in braccio ancora un po'.

 

Ma la natura è saggia.

E le nostre schiene diventano fragili

E le loro gambe diventano forti.

Hanno bisogno di camminare.

 

Non si rendono conto

Che una volta abbiamo dato loro parte della loro vita,

E che ora siamo disposti a dare loro la nostra per intero.

 

Curioso.

Non abbiamo bisogno che si rendano conto, vedano o almeno riconoscano.

L'amore si nutre di se stesso.

*   *   *

Questa sfumatura dell'immenso amore, che porta migliaia di colori nel cuore dei genitori, è bella come il tramonto più vibrante e lungo diretto da Dio.

Ecco un amore che non ha bisogno di ricompensa, che non ha interessi, un amore che si nutre della gioia di amare.

Verrà un giorno in cui tutte le nostre relazioni saranno così.

Smetteremo di andare in giro, disperati, alla ricerca di essere amati, di essere completati, di riempire vuoti che non riusciamo a colmare.

L'amore verso il prossimo, l'amore che si dona, la carità, ci completerà senza rendercene conto e, per di più, verrà insieme ad un sentimento di pace interiore, di coraggio per affrontare le avversità e le sfide.

Se riesci già ad amare così, anche un po', anche pochi, sentiti felice. Sono i primi passi. E che bei passi...

Renditi conto di quanto ti fa bene amare. Non aspettarti nulla in cambio, non aspettarti gratitudine, non aspettarti riconoscimento. Questo tuo amore è molto più grande di tutto ciò.

L'amore che dà perché riceve è ancora un piccolo amore. L'amore che dona perché fa parte della sua stessa natura, perché rende felice, è un grande amore.

Non aspettartelo dai  figli, non aspettartelo dal coniuge, non aspettartelo dagli amici... Puoi contare già sul più grande di tutti gli amori: quello del Creatore e il tuo.

È chiaro che è bello essere amati, è chiaro che abbiamo ancora bisogno di calore, di affetto, di sostegno, nei momenti in cui ci sentiamo deboli.

Ebbene... Il mondo non è fatto solo di persone ingrate e insensibili. Ci saranno altri proprio come te, disposti ad amare, che si avvicineranno a te per affinità, per somiglianza di principi e obiettivi.

Perciò, ama! Ama liberando. Ama accogliendo. Ama perdonando. Ama  comprendendo.

Ama! E così come il fango non offende mai la luce, l'offesa non ti raggiungerà più.

Ama, sapendo che la miseria è frutto dell'ignoranza. Aiuta le vittime di questo male. Quanti fratelli hanno bisogno del tuo sostegno e della tua comprensione.

Ascolta senza rivolta. Osserva senza giudizio. Ma, proponiti sempre di agire, di fare la tua parte, per quanto piccola possa essere.

Ricorda: l'amore si nutre di se stesso. Pertanto, non ti mancherà mai il coraggio, il vigore e la voglia di vivere.

Redazione del Momento Spirita, con trascrizione dela
poesia
Eles não percebem, di Andrey Cechelero.
Traduzionde di Fabio Consoli
Il 31.8.2023.

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